CHE COS'è L'EIACULAZIONE PRECOCE?
Caro dottore,
ho visto che
molte persone chiedono chiarimenti ed esprimono preoccupazioni a proposito
dell’eiaculazione precoce. Ma come si fa a capire se effettivamente un uomo
soffre di questo problema? Spero che troverà tempo per rispondermi anche se la
mia domanda è forse banale.
Luca.
L’eiaculazione mette in gioco un
riflesso autonomo di contrazioni muscolari nelle strutture genitali che è
particolare perché può essere in buona parte controllato dalla coscienza
volontaria. Questo riflesso, che si configura come l’apice del piacere, si
attiva in maniera irreversibile quando il livello di eccitazione supera una
certa soglia, diversa per ogni uomo.
Per poter controllare l’eiaculazione è
importante saper riconoscere la sensazione che precede il raggiungimento della
soglia orgasmica, il cosiddetto punto del non ritorno, in modo da diminuire
l’intensità dell’eccitazione al momento opportuno. L’esperienza consente di
solito all’uomo di utilizzare queste cognizioni per imparare a graduare il
proprio coinvolgimento erotico e raggiungere il piacere quando lo desidera.
Esistono pareri molto controversi sulla
definizione dell’eiaculazione precoce e quindi la tua domanda non è
assolutamente banale.
I criteri che vengono presi in
considerazione sono vari: il tempo che intercorre tra l’inizio del coito e
l’orgasmo, il numero di spinte intravaginali che lo precedono, la possibilità
per la donna di raggiungere il piacere durante il coito. Il criterio
attualmente più utilizzato in sessuologia clinica si basa su una valutazione
oggettiva dello IELT (Tempo di latenza dell’eiaculazione intravaginale) che
deve essere inferiore ad un minuto, sulla capacità di controllo del riflesso
eiaculatorio che deve essere assente in quasi tutti i rapporti penetrativi e sulle
conseguenze negative a livello psicologico individuale o relazionale di coppia.
Un uomo quindi, per poter sospettare di soffrire di una eiaculazione
precoce, deve sperimentare tutte e tre queste componenti.
COMMENTO
La
preoccupazione di poter soffrire di eiaculazione precoce è molto diffusa tra
gli uomini. Spesso c’è però confusione sulla definizione di questo problema per
via dei diversi criteri di riferimento che vengono utilizzati.
Roberto Bernorio
Specialista in ginecologia - Psicoterapeuta - Sessuologo clinico