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Affiliata a: F.I.S.S. (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica) - E.F.S. (European Federation of Sexology) - W.A.S. (World Association for Sexual Health)
Associazione Italiana Sessuologia Psicologia Applicata
A.I.S.P.A.

Presidente dr. Roberto Bernorio 
Presidente onorario prof. Willy Pasini 

AFRODISIACI: GINSENG E SESSUALITà

Buongiorno dottore, mi interesserebbe un suo parere sugli afrodisiaci. In particolare sono interessata all’effetto del ginseng sulla sessualità. Mi è stato consigliato da un’amica che lo ha utilizzato con beneficio per superare un momento di diminuita carica erotica durante i rapporti sessuali, ma io nutro qualche perplessità sulla sua efficacia. Barbara   

La parola afrodisiaco deriva da afrodite, la dea dell’amore venerata dagli antichi greci.  Da un punto di vista scientifico possiamo definire gli afrodisiaci come sostanze atte a stimolare e intensificare sia lo stimolo che la potenza sessuale.  Possono essere dei prodotti naturali oppure ritrovati di laboratorio, cioè veri e propri farmaci; in entrambi i casi l’efficacia è purtroppo decisamente bassa. Per quanto riguarda il Ginseng, le opinioni relative ai suoi effetti sulla sfera sessuale sono contrastanti; c’è chi dice che non serve a nulla e chi ne riconosce poteri quasi magici. Per valutare l’effetto benefico che il ginseng può avere sulla sessualità, dobbiamo considerare 3 elementi fondamentali:
A)    composizione del prodotto
B)    indicazioni
C)    modalità di assunzione

A)    Il ginseng lo troviamo inserito in una quantità incredibile di prodotti che vanno dalle gomme da masticare al caffè. Il problema è che i ginsenoidi e le sostanze attive devono per produrre il loro effetto avere una adeguata concentrazione che spesso non è riscontrabile a causa della perdita che avviene durante il procedimento estrattivo. L’ideale sarebbe poter mangiare la radice fresca e questo oggi è quasi possibile; esistono ad esempio in commercio formulazioni di radice del ginseng che tagliata a fettine a fresco viene sigillata dopo un trattamento con il miele in bustine ermetiche che ne preservano l’integrità e l’efficacia originali.

B)    Il ginseng può essere considerato un tonico per la sessualità e quindi può essere d’aiuto in quei casi in cui ci si sente impoveriti dell’energia sessuale, vuoi per la stanchezza, vuoi per lo stress. Nessun effetto magico quindi in situazioni medio-gravi di perdita del desiderio; un discreto effetto di supporto nelle problematiche più lievi.

C)    Anche le modalità di assunzione sono importanti. Puoi partire con un’assunzione quotidiana di 5 grammi di radice per un mese, a cui può far seguito un utilizzo saltuario quando si avverte il bisogno di una libido più energica. Considerando gli scarsi effetti collaterali del prodotto, puoi provarne tranquillamente l’utilizzo.

COMMENTO

L’interesse per gli afrodisiaci è sempre esistito, legato alla speranza di poter migliorare il proprio soddisfacimento sessuale. Tale speranza è però finora rimasta disattesa a causa della scarsa efficacia delle sostanze disponibili.    

Roberto Bernorio

Specialista in ginecologia - Psicoterapeuta - Sessuologo clinico