Buongiorno dottore, mi interesserebbe un suo
parere sugli afrodisiaci. In particolare sono interessata all’effetto del
ginseng sulla sessualità. Mi è stato consigliato da un’amica che lo ha
utilizzato con beneficio per superare un momento di diminuita carica erotica
durante i rapporti sessuali, ma io nutro qualche perplessità sulla sua
efficacia.
Barbara
La parola afrodisiaco deriva da afrodite, la dea dell’amore
venerata dagli antichi greci. Da un
punto di vista scientifico possiamo definire gli afrodisiaci come sostanze atte
a stimolare e intensificare sia lo stimolo che la potenza sessuale. Possono essere dei prodotti naturali oppure
ritrovati di laboratorio, cioè veri e propri farmaci; in entrambi i casi
l’efficacia è purtroppo decisamente bassa. Per quanto riguarda il Ginseng, le opinioni relative ai suoi effetti
sulla sfera sessuale sono contrastanti; c’è chi dice che non serve a nulla e
chi ne riconosce poteri quasi magici.
Per valutare l’effetto benefico che il ginseng può avere sulla
sessualità, dobbiamo considerare 3 elementi fondamentali:
A) composizione
del prodotto
B) indicazioni
C) modalità
di assunzione
A) Il
ginseng lo troviamo inserito in una quantità incredibile di prodotti che vanno
dalle gomme da masticare al caffè. Il problema è che i ginsenoidi e le sostanze
attive devono per produrre il loro effetto avere una adeguata concentrazione
che spesso non è riscontrabile a causa della perdita che avviene durante il
procedimento estrattivo.
L’ideale sarebbe poter mangiare la radice
fresca e questo oggi è quasi possibile; esistono ad esempio in commercio formulazioni
di radice del ginseng che tagliata a fettine a fresco viene sigillata dopo un
trattamento con il miele in bustine ermetiche che ne preservano l’integrità e
l’efficacia originali.
B) Il
ginseng può essere considerato un tonico per la sessualità e quindi può essere
d’aiuto in quei casi in cui ci si sente impoveriti dell’energia sessuale, vuoi
per la stanchezza, vuoi per lo stress. Nessun effetto magico quindi in situazioni
medio-gravi di perdita del desiderio; un discreto effetto di supporto nelle
problematiche più lievi.
C) Anche le
modalità di assunzione sono importanti. Puoi partire con un’assunzione
quotidiana di 5 grammi di radice per un mese, a cui può far seguito un utilizzo
saltuario quando si avverte il bisogno di una libido più energica.
Considerando gli
scarsi effetti collaterali del prodotto, puoi provarne tranquillamente
l’utilizzo.
COMMENTO
L’interesse per gli afrodisiaci è sempre esistito, legato
alla speranza di poter migliorare il proprio soddisfacimento sessuale. Tale
speranza è però finora rimasta disattesa a causa della scarsa efficacia delle
sostanze disponibili.
Roberto Bernorio
Specialista in ginecologia - Psicoterapeuta - Sessuologo clinico